Portare gli anziani online e nelle loro comunità

La tecnologia digitale è una risorsa potente per collegare gli anziani alle loro comunità, sia che la usino per gestire le loro finanze, fare acquisti, accedere alle informazioni o rimanere in contatto con amici e familiari. Tuttavia, i senior sono i più esposti all'esclusione digitale per mancanza di competenze o di accesso alla tecnologia. Digivän.senior, un programma della PRO Samorganisation Gävle e del comune di Gävle, ha aiutato gli anziani a uscire dall'esclusione nel modo più inclusivo possibile, abbinando loro un "amico digitale" della comunità che può incontrarli dove si trovano e trasmettere loro le proprie conoscenze digitali.

Creare connessioni attraverso la mentorship digitale

Il programma Digivän è nato durante la pandemia, quando i leader civici si sono preoccupati dell'isolamento di molti anziani a causa della loro mancanza di competenze digitali. "Durante la pandemia, ci siamo resi conto di quanto fosse difficile per molti anziani prenotare le vaccinazioni via internet, di come non potessero fare la spesa in modo semplice o di altri problemi che si presentavano nella vita di tutti i giorni", ricorda Susanne Falk della PRO Co-Organization Gävle. In risposta, la sua organizzazione ha collaborato con il Comune di Gävle, la Biblioteca comunale e i partner finanziari Microsoft e Sparbankstiftelsen (Fondazione della Cassa di Risparmio) per abbinare gli anziani a mentori digitali qualificati.

Digivän.senior aiuta gli adulti di 65 anni e più ad accedere alla tecnologia digitale - hardware, software e altre apparecchiature - e a sviluppare le competenze necessarie per utilizzarla con l'aiuto di un "amico digitale" esperto di tecnologia. Gli amici digitali incontrano gli anziani dove si trovano, spesso nelle loro case, e lavorano con loro per rispondere alle domande e aiutarli a scoprire come la tecnologia si inserisce nella loro vita quotidiana. Questa connessione personale a casa rende l'apprendimento digitale accessibile a tutti. Un partecipante riflette: "Il fatto che il volontario sia venuto a casa di tutti noi è stato meraviglioso, [così da poter] ricevere aiuto in pace e al proprio livello".

Dei 55 anziani che hanno partecipato al progetto Digivän, 35 erano utenti completamente nuovi di Internet. Leena Jansson, quasi 75 anni, descrive quanto l'abbia aiutata il suo Digifriend: "Prima non avevo né un tablet né un computer. Non potevo inviare messaggi con il telefono o pagare le bollette in modo digitale". Grazie al programma, ha avuto accesso a un tablet e a Internet. "Una ragazza gentile è venuta e mi ha insegnato, passo dopo passo, come ordinare cibo via internet, come trovare le vecchie serie [televisive]... e come scaricare BankID per pagare le bollette in digitale". BankID consente di accedere a oltre 6.000 servizi web, tra cui servizi bancari, governativi e cartelle cliniche.

L'accesso digitale ha aperto un nuovo mondo a Jansson. "Ho molte più cose divertenti da fare che passeggiare qui a casa e innaffiare i fiori. Ora ho anche ritrovato su Internet diversi parenti, sia in Finlandia che negli Stati Uniti, che non incontravo da molti anni. Mia sorella in Finlandia ha urlato al telefono quando l'ho chiamata e ha potuto vedermi sullo schermo. 'La cosa migliore che hai fatto', mi ha detto".

Insieme ai loro amici digitali, gli anziani acquistano fiducia in se stessi, indipendenza e consapevolezza delle risorse digitali a loro disposizione. In un'intervista presso un centro per anziani di Gävle, i partecipanti a Digivän.senior hanno riferito di "essere diventati più indipendenti e di non avere più paura di sbagliare. Ora abbiamo il coraggio di andare su Internet. Più abbiamo imparato, più vediamo la necessità di acquisire ancora più conoscenze". La Digifriend Ruzanna Larsson, 29 anni, ha osservato della sua amica pensionata: "Ho notato che la sua fiducia in se stessa è cresciuta in questo periodo. È diventata più indipendente". Questa è la missione del programma Digivän.senior : aiutare le persone a diventare più indipendenti e a partecipare alla loro comunità. Il progetto fa parte di una più ampia iniziativa di Gävle per migliorare la qualità della vita degli anziani, in linea con la distinzione della città come "Comune amico degli anziani" dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Microsoft, che gestisce strutture di data center a Gävle, ha finanziato il progetto attraverso il suo Community Empowerment Fund.

Vivere una vita piena, online (e non)

I "Digifriends" aiutano gli anziani a padroneggiare l'intero spettro delle attività digitali, dall'intrattenimento ai compiti fondamentali della vita. I partecipanti si sono divertiti a inviare foto e messaggi a parenti e amici, a trovare vecchi programmi televisivi e film preferiti da guardare, a leggere riviste o giornali e ad ascoltare musica. Un partecipante ha citato le mappe online come una delle scoperte preferite. Tra le attività utili vi sono il pagamento di bollette e operazioni bancarie, l'accesso ai servizi pubblici, la spesa o l'ordinazione di cibo, la gestione delle cure mediche e l'invio di e-mail. Gli amici digitali hanno aiutato gli anziani a scaricare i certificati digitali necessari per accedere ai servizi bancari e pubblici. Hanno mostrato loro come accedere al portale di consulenza digitale del sistema sanitario nazionale (1177.se), dove i pazienti possono consultare le loro cartelle cliniche online, controllare le istruzioni dei farmaci e prenotare appuntamenti medici, comprese le vaccinazioni Covid. Come Leena Jansson, molti anziani hanno scoperto che l'abilità digitale più significativa è stata imparare a connettersi con amici e familiari che vivono in altre città o addirittura in altri Paesi. Per i Digifriends, un vantaggio secondario della condivisione delle competenze digitali è stata l'opportunità di connettersi tra generazioni diverse; Larsson, il mentore ventinovenne, ha elogiato il programma come un'attività "in cui persone di tutte le età possono incontrarsi e socializzare oltre i confini generazionali in modo significativo".

L'uso della tecnologia digitale per connettersi con i propri cari, con la comunità o con i servizi può avere un impatto profondo sulla qualità della vita degli anziani. Si tratta della comunità che ha maggiori probabilità di essere isolata a casa a causa di problemi di salute. Per gli anziani che vivono a casa, la tecnologia digitale può essere un'ancora di salvezza per il mondo esterno. La tecnologia è una risorsa importante per tutti, ma gli anziani intervistati hanno condiviso un importante promemoria per gli esperti di tecnologia: "Ci preoccupiamo che i più giovani dimentichino di mettersi in contatto con noi al telefono: i messaggi di testo sono così semplici, ma noi anziani vogliamo sentire la voce dei nostri cari".