Dare potere alle nuove generazioni australiane con l'alfabetizzazione culturale e digitale degli indigeni

Le comunità indigene dei centri urbani australiani guardano al passato e al futuro per sostenere i giovani locali, con programmi che rafforzano i legami culturali e preparano la prossima generazione all'economia digitale. Le popolazioni delle Prime Nazioni spesso incontrano ostacoli all'ingresso nell'economia digitale a causa dell'accesso inadeguato alla tecnologia e dell'assenza di una formazione culturalmente appropriata sulle competenze digitali. Un'esposizione precoce alla tecnologia può contribuire a ridurre il divario per gli studenti indigeni e poco serviti.

Indigital e Microsoft collaborano per accrescere l'alfabetizzazione culturale e digitale degli studenti delle scuole di Sydney Ovest e Melbourne. Il programma Indigital Schools invita gli anziani indigeni a condividere le loro conoscenze culturali, la loro storia e le loro tradizioni con gli studenti delle scuole locali. Gli studenti poi danno vita a ciò che hanno imparato in un progetto di design virtuale in 3D utilizzando tecnologie come AR e Minecraft.

Costruire la connessione con il Paese in un ambiente di apprendimento digitale inclusivo

Indigital Schools è un programma di formazione sulle competenze digitali progettato dagli indigeni per gli studenti delle scuole elementari e superiori. Nel 2023, 90 insegnanti e 500 studenti hanno partecipato al programma Indigital Schools, sostenuto da Microsoft, nella zona occidentale di Sydney. Indigital ha inoltre coinvolto la comunità Bunurong, indigena dell'area di Melbourne, per sviluppare un programma di studi per le scuole di Wyndham, Melbourne. Questo programma ha raggiunto 360 studenti e 16 insegnanti in quattro scuole locali.

Il programma Indigital Schools propone un nuovo modo creativo di trasmettere le competenze digitali e le conoscenze culturali indigene attraverso moduli collegati ai programmi scolastici. Gli anziani indigeni condividono storie, lingua e conoscenze culturali con gli studenti. Gli studenti usano poi la realtà aumentata, l'animazione e l'audio per costruire una rappresentazione virtuale di ciò che hanno imparato dagli anziani.

Mikaela Jade, donna Cabrogal della nazione di lingua Dharug di Sydney e CEO e fondatrice di Indigital, descrive il processo di apprendimento culturale: "Gli anziani potrebbero parlare delle anguille e del significato che hanno per il fiume Parramatta e di ciò che dicono alla comunità sulle stagioni". Gli studenti danno vita a ciò che imparano creando personaggi e storie animate utilizzando Paint3D, Minecraft e Maya. "Prima sviluppano un oggetto o un personaggio in 3D e poi iniziano a costruire il mondo che circonda questi elementi 3D in Minecraft". Le applicazioni 3D non solo insegnano agli studenti le abilità di codifica, ma li portano anche a pensare concettualmente a questioni culturali. Dice Jade: "Cominciano a pensare a come era il paesaggio, a chi c'era prima, a che tipo di personaggi o di fauna c'erano prima. Che significato aveva quella fauna per quel Paese?".

Il formato di progettazione 3D è molto diverso dall'istruzione tradizionale e tende a funzionare bene per gli studenti con difficoltà di apprendimento. "È un'opportunità per i ragazzi che sono nello spettro o che hanno difficoltà di apprendimento di mostrare ciò che possono fare", osserva Jade. "Alcune delle cose che escono fuori esprimendosi attraverso questa piattaforma sono fenomenali e brillano". Al termine del programma, gli studenti possono caricare le loro creazioni animate in 3D e condividerle con amici e familiari attraverso la piattaforma Indigital.

Ridurre il divario digitale per gli studenti meno serviti

Il programma Indigital Schools è in linea con la missione dell'organizzazione di rafforzare la connessione con il Paese e di fornire una formazione sulle competenze digitali ai giovani che altrimenti potrebbero essere esclusi da un futuro digitale.

Il settore tecnologico è un'area di crescenti opportunità in Australia e a Sydney Ovest in particolare. Il governo e il consiglio tecnologico australiano si sono impegnati a creare 1,2 milioni di posti di lavoro nel settore tecnologico entro il 2030. L'esposizione alla tecnologia digitale significa che i giovani che vivono qui avranno accesso a posti di lavoro qualificati nella loro comunità quando entreranno nella forza lavoro. Jade spiega: "Lavorare con Microsoft per fornire ai ragazzi di Western Sydney queste competenze digitali potrebbe portare a un futuro impiego. Ciò significa un percorso reale verso una carriera sostenibile che permetta loro di vivere e lavorare nel Paese e, cosa più importante, di rimanere connessi alla loro comunità".