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Comprendere l'uso dell'energia e gli investimenti per la sostenibilità nei data center australiani

In ogni edificio di ogni campus e datacenter, la sostenibilità è una priorità fondamentale per Microsoft in tutte le fasi del progetto, dalla scelta del sito alla progettazione e costruzione, fino alle operazioni e alla dismissione. I data center Microsoft, comprese le nostre strutture in Australia, sono fondamentali per i nostri obiettivi di sostenibilità.

Negativo per le emissioni di carbonio entro il 2030

Per i nostri data center in questa regione, Microsoft sta acquistando circa il 35% di energia rinnovabile da risorse eoliche, solari e idroelettriche e sta lavorando per acquistare ulteriore energia rinnovabile in quest'area.

L'efficacia del consumo energetico (PUE) misura l'efficienza energetica del cloud. Il calcolo è dato dal consumo di energia totale diviso per il consumo di energia IT. Un punteggio PUE più basso indica data center più efficienti dal punto di vista energetico, con un PUE di 1,0 come punteggio migliore. I nuovi data center australiani sono in costruzione e non in funzione. Avranno un PUE medio di progetto di 1,12.

A livello globale, i data center Microsoft utilizzano generatori a combustibile fossile per l'alimentazione di riserva e rappresentano meno dell'1% delle nostre emissioni complessive. In alcune regioni specifiche, Microsoft sta sperimentando il funzionamento dei generatori di backup con combustibili a miscela rinnovabile e a combustione più pulita, nonché la sostituzione dei generatori dei data center con batterie a lunga durata.

Leadership in Energy and Environmental Design (LEED) è il più grande programma di certificazione degli edifici verdi al mondo. LEED fornisce il quadro di riferimento per la realizzazione di edifici sani, altamente efficienti e a basso costo, con minori emissioni di carbonio. La certificazione LEED è un simbolo riconosciuto a livello mondiale dei risultati e della leadership in materia di sostenibilità. I nuovi data center Microsoft in costruzione sono progettati per ottenere la certificazione LEED Gold.

Le attività di Microsoft in Australia sono conformi ai requisiti di qualità dell'aria applicabili.

Acqua positiva entro il 2030

L'efficacia dell'utilizzo dell'acqua (WUE) è un'altra metrica chiave relativa alle operazioni efficienti e sostenibili dei nostri datacenter ed è un aspetto cruciale per il raggiungimento del nostro impegno a essere positivi dal punto di vista idrico entro il 2030. Il WUE si calcola dividendo il numero di litri d'acqua utilizzati per l'umidificazione e il raffreddamento per la quantità totale di energia annua (misurata in kWh) necessaria per il funzionamento delle apparecchiature IT dei nostri data center.

Microsoft utilizzerà aria esterna con raffreddamento evaporativo diretto nei nuovi data center australiani. Questo metodo di raffreddamento utilizza aria esterna e zero acqua per il raffreddamento quando le temperature sono inferiori a 29,4 gradi Celsius, riducendo l'acqua per il raffreddamento a meno del 2% dell'anno. Questo sistema è altamente efficiente e utilizza meno elettricità e una frazione dell'acqua utilizzata da altri sistemi di raffreddamento ad acqua, come le torri di raffreddamento.

Il nuovo centro dati in Australia è stato progettato per un WUE medio di 0,012 L/kWh.

Rifiuti zero entro il 2030

Microsoft si è posta l'obiettivo di raggiungere il 90% di diversione dei rifiuti operativi dei data center entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, stiamo lavorando a stretto contatto con i nostri trasportatori di rifiuti per ottimizzare i programmi di diversione dei rifiuti in tutto il nostro portafoglio globale di data center. Abbiamo ottenuto le certificazioni Rifiuti Zero per le nostre sedi di San Antonio, Texas, Quincy, Washington, Boydton, Virginia e Dublino, Irlanda.

Nel 2020 abbiamo aperto il primo Microsoft Circular Center nei nostri datacenter in Olanda Settentrionale, progettato per estendere il ciclo di vita dei server attraverso il riutilizzo e per sostenere un'economia circolare per il Cloud Microsoft. Poiché sono necessari da cinque a sei anni da quando un datacenter è operativo per generare asset riutilizzabili, stiamo pianificando l'apertura di un Australia Circular Center una volta che i nuovi datacenter saranno in uso e i server saranno pronti per essere dismessi. I centri circolari Microsoft sono in grado di trattare 3.000 server al mese per il riutilizzo.

A livello globale, i data center Microsoft riutilizzano il 78% degli asset e dei componenti a fine vita; il restante 22% dei materiali viene riciclato. Inoltre, Microsoft sta conducendo attività di ricerca e sviluppo per migliorare la diversione dei rifiuti determinando nuove soluzioni di riciclaggio per i filtri dell'aria e i cavi in fibra ottica usati.