Aggiornamento sulla costruzione del centro dati di San Bovio

Microsoft ha avviato la bonifica dell'area dell'ex Postalmarket di San Bovio, dove intende costruire un datacenter. Il cantiere del datacenter si trova in Via Trieste a Peschiera Borromeo (MI), Italia.
Perché i data center sono necessari
I data center forniscono l'infrastruttura fisica per la tecnologia da cui dipendiamo al lavoro e nella vita privata. Ogni volta che aprite un'applicazione sul vostro telefono, partecipate a una classe virtuale o a una riunione, scattate e salvate foto o giocate con i vostri amici online, state utilizzando un datacenter. Le aziende locali, le amministrazioni, gli ospedali e le scuole si affidano ogni giorno ai data center per fornire beni e servizi.
4 giugno 2025: La demolizione dell'ex Postalmarket
A febbraio 2025 sono iniziati i lavori di demolizione e bonifica dell'edificio ex-Postalmarket sito nella frazione di San Bovio nel Comune di Peschiera Borromeo (MI). Una volta ultimati, permetteranno la costruzione del nuovo datacenter.
Bonifica dell'area
Grazie ai lavori di demolizione dell'edificio, abbandonato da circa un decennio, effettuata da GSE, si è proceduto alla rimozione di materiali contenenti amianto (MCA). A seguito di ritrovamenti di ulteriore MCA rispetto a quanto originariamente previsto, inoltre, si è provveduto alla rimozione integrale restituendo alla comunità un sito completamente bonificato.
Gli orari dei lavori
I lavori di demolizione si svolgono dal lunedì al venerdì, con avvio delle attività generali e preparatorie alle ore 7:00 e delle lavorazioni considerate rumorose—come, ad esempio, l’accensione del frantoio e il transito degli autocarri—non prima delle ore 7:30, con una sospensione prevista tra le 12:00 e le 13:00, e termine entro le ore 18:00.
Il sabato il cantiere è operativo dalle ore 7:00 alle 14:00, ma le attività rumorose non iniziano prima delle ore 9:00 e si concludono entro le ore 12:00.
Misure di mitigazione
Durante le attività la demolizione, sono state adottate le seguenti misure di mitigazione a tutela l'ambiente e la comunità circostante:
- Controllo del rumore , mediante l’utilizzo di apparecchiature con livelli di emissioni bassa e limitando le lavorazioni al solo orario diurno (come menzionato sopra).
- Controllo delle polveri , mediante predisposizione di telo antipolvere sulla recinzione perimetrale per evitare la dispersione delle polveri fuori dal cantiere e utilizzo di cannoni ad acqua (cannoni nebbiogeni) durante le operazioni di demolizione.
- Impianto lava-ruote per tutti i mezzi in uscita dal cantiere.
Attenzione alla sostenibilità
I lavori di demolizione sono stati eseguiti con la massima attenzione alla sostenibilità. In particolare, grazie alle misure di prevenzione adottate non vi è stato alcun impatto sulle acque sotterranee e abbiamo monitorato costantemente la qualità dell’aria.
I rifiuti pericolosi sono stati smaltiti nel pieno rispetto della normativa e abbiamo attuato tutti gli sforzi per ridurre il più possibile i rifiuti da cantiere, applicando i principi dell'economia circolare: queste pratiche hanno l’obiettivo di aumentare il tasso di reimpiego dei materiali risultanti dalle attività di demolizione, abbattendo così i rifiuti da cantiere. Ciò sarà raggiunto attraverso il principio delle “3 R”:
- Ricondizionamento
- Riuso
- Riciclo
Impatto positivo sull'ambiente, attraverso la riduzione di emissioni pari a:
- 1.104 tonnellate di anidride carbonica equivalente (mtCO2e) grazie al riutilizzo di circa 35.000 metri cubi di materiale da demolizione frantumato e riutilizzato in loco.
- 1.228 mtCO2e grazie al riciclo di circa 500 tonnellate di strutture in carpenteria metallica.
- 3.137 mtCO2e grazie al riciclo di circa 2.000 tonnellate di tondini di acciaio in cemento armato.
Utilizzando come riferimento le emissioni medie di un'automobile sul mercato (circa 130 g/km di anidride carbonica), l'impatto positivo sull'ambiente, e quindi il risparmio complessivo di emissioni totali di CO₂, sarà pari a circa 1.052 viaggi completi intorno all'Equatore (circonferenza 40.000 km), ovvero 42 milioni di chilometri.
Piano di comunicazione
Per tenervi informati durante tutto il progetto, forniremo aggiornamenti regolari attraverso il sito di GSE, raggiungibile anche tramite il QR Code disponibile in corrispondenza dei punti di osservazione per i cittadini, e il blog per le comunità di Microsoft.
Informazioni di contatto
Per domande o dubbi, non esitare a contattare il rappresentante del progetto GSE, Francesco Zito, all'indirizzo fzito@gsegroup.com . È inoltre possibile contattare direttamente il team Microsoft Community Affairs all'indirizzo DCItalia@microsoft.com . Siamo qui per assisterti e garantire che eventuali preoccupazioni vengano affrontate tempestivamente.
26 ottobre 2024: Riassunto della sessione informativa comunitaria
Il 26 ottobre 2024, Microsoft ha tenuto una presentazione nel quartiere San Bovio di Peschiera Borromeo per informare la comunità sul suo progetto di costruire un centro dati nell'area dell'ex Postalmarket. Oltre 150 persone si sono unite al sindaco Andrea Coden e ai membri dell'amministrazione e del consiglio comunale per avere informazioni sul progetto e rispondere alle loro domande. Microsoft ha affrontato diversi argomenti di interesse per la comunità, tra cui la sostenibilità ambientale, i trasporti, l'istruzione e le opportunità di lavoro.
Il data center è già stato sottoposto alla valutazione di impatto ambientale preliminare da parte del Ministero dell'Ambiente, che ha certificato la qualità ambientale del progetto. Il data center non attingerà acqua dalla falda acquifera locale e il Ministero dell'Ambiente ha confermato l'assenza di rischi per le risorse idriche locali. L'energia utilizzata per il data center proverrà da fonti rinnovabili al 100% fornite da Terna. Il Ministero dell'Ambiente ha inoltre emesso un parere favorevole sulle misure di mitigazione del rumore del data center. Il data center non genererà un aumento significativo del traffico veicolare.
Il centro dati offrirà nuove opportunità di lavoro alla comunità. Microsoft ha spiegato quali saranno i posti di lavoro disponibili e che tutti saranno assegnati seguendo un processo aperto e trasparente. Sebbene non sia possibile dare priorità ai cittadini locali, saranno offerte opportunità di formazione per preparare le persone a un lavoro nel settore dei data center. I costi del progetto pagati da Microsoft saranno utilizzati anche per modernizzare le infrastrutture scolastiche di Peschiera Borromeo.
La sessione informativa ha visto un'attenta partecipazione della comunità, con molti partecipanti che hanno espresso il loro apprezzamento a Microsoft e all'amministrazione comunale per aver organizzato un incontro aperto e informativo.
Rimanere connessi
Terremo aggiornata la comunità attraverso la nostra pagina Italia nel nostro blog Microsoft in your community.
Per le domande operative quotidiane, potete anche contattare l'engagement lead all'indirizzo DCItalia@microsoft.com.